E IL PALATO…EXULTA!
Luigi Moio parlando di sé dice ‘il vino ha condizionato tutta la mia vita’ ed è proprio così, a partire dal padre, Michele, storico produttore campano che ha segnato per primo il destino del figlio Luigi, conosciuto nell’ambiente come ‘il professore’, per la laurea in scienze agrarie e gli studi di enologia. A partire dagli anni ’90 il suo contributo ha fatto sì che molte aziende campane arrivassero a manifestare l’eccezionalità dei propri vini e ora tocca alla sua Quintodecimo: 16 ettari vitati nella provincia di Avellino, dei quali 3, a Lapio, dedicati al Fiano, Principe di questa terra. Exultet è un bianco che ha tutte le caratteristiche del grande vino, un fuoriclasse passato in barrique che richiama i grandi bianchi di Borgogna.
Giallo paglierino luminoso con vivi riflessi oro-verde, ammalia con una carica aromatica di notevole definizione nella quale si materializzano la pesca noce, il miele, il tiglio e le nocciole tostate, con sfumature di fiori d’arancio. Assaggio pregno di calore, struttura e corpo, in un contesto che esprime eleganza aristocratica e finezza grazie all’ottimo equilibrio acido-sapido. Lunghissima la persistenza che ricorda quasi il burro.
Da provare con la cucina del mare, è ottimo anche con uova tartufate.
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